Cambiamenti in arrivo per i documenti: fai attenzione - www.agopax.it
È il nostro documento per eccellenza, quello senza il quale non possiamo nemmeno uscire e che ci segue dal giorno in cui siamo nati: stiamo parlando della Carta d’Identità.
Un qualcosa che, nel corso dei decenni, ha visto cambiare la sua forma (da grande a piccola e tascabile) fino a diventare anche elettronica. Ma, a partire dal prossimo anno, c’è ancora un cambiamento che potrebbe affacciarsi per lei.
Se hai ancora quella in formato cartaceo, potrebbe non essere, per te, più valida. Cerchiamo di capire cosa sta succedendo e cosa cambierà.
Un’importante novità è in arrivo per quel che riguarda la carta d’identità: un cambiamento che ci proietta tutti verso il futuro e che ci lascia guardare il mondo, adesso, anche attraverso i documenti elettronici e non più quelli cartacei. Dal prossimo 3 agosto 2026, infatti, tutti coloro che sono ancora in possesso della Carta d’identità cartacea, dovranno recarsi al proprio comune di residenza per ricevere quella elettronica.
Indipendentemente dalla scadenza riportata dal documento, dal 3 agosto 2026 il formato cartaceo non sarà più valido per l’espatrio. La carta d’identità dovrà essere necessariamente in formato elettronico e, questo, anticipa il passaggio definitivo a quella elettronica che dovrà essere definitivo a partire dal 2031.
C’è ancora del tempo anche perché, dal 2026, la carta di identità cartacea non sarà valida per l’espatrio ma ancore nel proprio paese, quello sì. Perché questa scelta? A stabilirlo è stato il Regolamento europeo, che ha introdotto l’obbligo per tutti gli Stati membri dell’Unione a dotarsi di documenti d’identità sicuri e difficilmente falsificabili.
La nuova carta di identità elettronica contiene, al suo interno, un chip con tutti i nostri dati sensibili (dati anagrafici, impronta digitale e firma del titolare): per questo, chi è ancora in possesso del vecchio documento cartaceo dovrà procedere con la richiesta della nuova versione elettronica.
Non ci saranno problemi per quel che riguarda i paesi dell’Unione Europea, come dicevamo all’inizio, ma ci sono anche alcuni paesi extra unione che accettano il documento italiano anche per brevi soggiorni come ad esempio:
Per richiedere la nuova carta elettronica è molto semplice ma occorre del tempo, specie se si reca agli uffici comunali in prossimità della data segnalata, ovvero quella del 3 agosto 2026. Per questo, se hai ancora quella cartacea, non ridurti all’ultimo, ma provvedi per tempo.